A2a, Milano, energia, sostenibilità, circolarità, economia circolare, transizione, transizione energetica, transizione green, Renato Mazzoncini, amministratore delegato A2a
“Il dibattito sul nucleare intercetta il tema di come colmare, una volta che saremo al 60% dell’autonomia energetica, il divario che resta per arrivare 100%. Ad oggi, parlando con qualunque nuclearista, nessuno vede la necessità di rallentare le rinnovabili. Il mio auspicio è che quindi non si rallenti e che si (...)
Articoli più recenti
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A2a, Mazzoncini: “Continuiamo a investire su rinnovabili”
12 novembre, di redazione -
A2a, Mazzoncini: “Azienda raddoppiata rispetto al 2020: +800mln di utile netto e 2,3mld di Ebitda”
12 novembre, di redazioneA2a, Milano, energia, sostenibilità, circolarità, economia circolare, transizione, transizione energetica, transizione green, Renato Mazzoncini, amministratore delegato A2a
“Le notizie - sull’aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 - riguardano la performance molto forte avuta dal Gruppo in questi primi quattro anni di Piano Industriale, che ha portato a 8 miliardi di investimento tra il 2021 e il 2024, ci restituisce una chiusura del 2024 con oltre 800 milioni di euro di utile (...) -
Salute, Silenzi (Min. Salute): "Vaccinazione intervento più vantaggioso in termini di costo-efficacia"
12 novembre, di redazioneSalute, Sanità, Simit, Giuseppe Quintavalle, Health Innovation Show 2024, vaccinazioni, vaccini, Asl Roma 1
"I numeri dicono che per ogni euro investito in vaccinazione si crea un ritorno di 19 euro di risparmi attesi per il Sistema sanitario nazionale, sia per quanto riguarda i ricoveri evitati sia per i costi sociali" ha spiegato Andrea Silenzi, dirigente medico Direzione generale della Programmazione sanitaria Ministero della Salute, nel suo intervento in occasione del Focus (...) -
Salute, "Prevenzione e vaccini" il focus a Health Innovation Show 2024
12 novembre, di redazioneSalute, Sanità, Simit, Giuseppe Quintavalle, Health Innovation Show 2024, vaccinazioni, vaccini, Asl Roma 1, Simit, Andrea Silenzi, Massimo Andreoni
Health Innovation Show 2024, convegno che mira ad essere un momento di discussione sui temi sanitari più innovativi, ha ospitato il focus "Prevenzione e vaccini". È stata l’occasione per parlare di nuove soluzioni tecnologiche e digitali, nuovi metodi di analisi e di gestione che sappiano coadiuvare sostenibilità economica ed efficienza di (...) -
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11 novembre, di redazionevideo news
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11 novembre, di redazionevideo news
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Ecomondo, alluminio materiale ’usa e ricicla’
11 novembre, di redazionecial
Cial, "Il 75% dell’alluminio prodotto nella storia è ancora in circolo" -
Fame nel mondo, Martina (FAO): “Lavoriamo con istituzioni locali per maggior resilienza comunità”
11 novembre, di redazionefao
“Soprattutto nei paesi in via di sviluppo, siamo impegnati a lavorare con le istituzioni e con i governi all’implementazione di progetti concreti che riescano a gestire meglio la resilienza delle comunità locali”. Così Maurizio Martina, Direttore Generale Aggiunto FAO, l’organizzazione delle Nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura, a proposito della 19esima edizione del Ghi, l’Indice globale della fame curato ogni anno da CESVI, l’organizzazione umanitaria italiana. -
CESVI, Emmi: “Cambiamento climatico aggrava livelli di fame nel mondo”
11 novembre, di redazioneEmmi
“L’impatto del cambiamento climatico che sperimentiamo anche nei nostri territori, sta aggravando i livelli di fame. Sono 399 le catastrofi naturali che abbiamo registrato nel 2023, più di uno al giorno. Eventi che hanno provocato 86 mila morti e colpito 93,1 milioni di persone”. Lo afferma Valeria Emmi, networking and advocacy manager di CESVI, a proposito della 19esima edizione del Ghi, l’Indice globale della fame curato ogni anno da CESVI, l’organizzazione umanitaria italiana. -
Ghi 2024, quadro allarmante: obiettivo ’fame zero’ tra più di 130 anni
11 novembre, di redazionecesvi
In appena 4 anni, il numero di persone che soffrono la fame è aumentato del 26%. È evidente che i progressi fatti fino al 2015 stanno rallentando e l’obiettivo Fame zero entro il 2030 si allontana: a questi ritmi il mondo raggiungerà un livello di fame basso solo tra più di 130 anni. Il quadro che emerge dal Ghi - l’Indice Globale della Fame 2024, tra i principali rapporti internazionali sulla misurazione della fame nel mondo, curato da CESVI per l’edizione italiana, delinea uno (...)