Abbvie
"Con esperienza ultra ventennale in reumatologia AbbVie porta in quest’area di cura l’approccio di migliorare gli standard di cura e i risultati per i pazienti. Nello specifico per il Lupus eritematoso sistemico è impegnata a sviluppare un ulteriore strumento per rispondere alle esigenze dei pazienti. In particolare il nostro inibitore di Jak è in corso di sperimentazione clinica er <les ma è già approvato e rimborsato per artrite reumatoide, la spondilite anchilosante, la (…)
Home > Salute Adnkronos
Salute Adnkronos
-
Golotta (AbbVie), fiduciosi per risultati upadacitinib su Lupus eritematoso sistemico
13 marzo, di redazione -
Salute: Fede (AstraZeneca), ‘pionieri con tezepelumab che blocca cascata infiammatoria’
12 marzo, di redazionesalute, AstraZeneca, asma, asma grave, allergie, rinosinusite, poliposi nasale, sinusite cronica con poliposi nasale,
“Tezepelumab rappresenta un approccio pionieristico di AstraZeneca nell’andare a targettizzare il Tlsp come citochina epiteliale a monte della cascata infiammatoria. Questa nuova molecola ha già dimostrato di essere estremamente efficace e sicura nell’ambito dell’asma grave e, da oggi, grazie anche ai risultati dello studio Waypoint, sappiamo essere altrettanto efficace e (…) -
Farmaci: studio, tezepelumab efficace anche in sinusite cronica con poliposi nasale
12 marzo, di redazionesalute, AstraZeneca, asma, asma grave, allergie, rinosinusite, poliposi nasale, sinusite cronica con poliposi nasale,
L’anticorpo monoclonale tezepelumab, unico farmaco biologico anti-Tslp approvato in grado di agire a livello della barriera epiteliale, ha dimostrato di poter essere un’opzione terapeutica di grande rilevanza per il trattamento della rinosinusite cronica con poliposi nasale. Già approvato e rimborsato in Italia per il trattamento dell’asma grave non controllato, il farmaco (…) -
Malattie cardiovascolari, Coco (Novartis): "60 mln di euro l’anno in ricerca e sviluppo"
12 marzo, di redazionecuore
“Novartis investe ogni anno in ricerca e sviluppo circa 60 milioni di euro con un numero di studi clinici pari a circa 200 ogni anno. Nell’area cardiovascolare è importante il nostro contributo nella ricerca di quei fattori di rischio che concorrono alle patologie che rappresentano, a oggi, una delle principali cause di morte e di morbidità, anche grazie alle nuove scoperte, come per esempio gli alti livelli di lipoproteina-a e l’individuazione di nuovi fattori di rischio che in (…) -
Malattie cardiovascolari, Catapano (Sisa): "Garantire accesso a farmaci innovativi"
12 marzo, di redazionecuore
Vanno “aggiornati” gli strumenti a disposizione “dei medici per raggiungere gli obiettivi dettati dalle linee guida. Questo lo si fa attraverso l’educazione, che spesso manca sia nei medici di medicina generale sia in quelli di specialità, e attraverso un continuo dialogo con le autorità per garantire accesso ai farmaci innovativi utili per raggiungere i goal terapeutici”. Così Alberico Catapano, direttore di Sisa, centro per lo studio, prevenzione e terapia dell’aterosclerosi, (…) -
Salute, Murelli ( LSP-PSd’Az): "Nel piano nazionale occorre tavolo pratico per malattie cardiovascolari"
12 marzo, di redazionecuore
“Le malattie cardio-cerebrovascolari sono la prima causa di morte e di ospedalizzazione e la prima causa di disabilità. Due anni fa, a inizio legislatura, abbiamo aperto l’intergruppo con l’intento di andare a enfatizzare sempre di più quelle che sono le necessità dei pazienti. L’obiettivo principale dell’intergruppo è enfatizzare la richiesta al ministero della Salute di un tavolo pratico in cui si parli delle malattie cardiovascolari nel Piano nazionale”. Sono le parole della (…) -
Sanità: malattie cardiovascolari, gli esperti raccomandano maggiore attenzione ai soggetti ad alto rischio
12 marzo, di redazionenovartis
Oltre un milione di pazienti in Italia sono ad alto rischio cardiovascolare e in 8 casi su 10, non raggiungono gli obiettivi di sicurezza in base alle linee guida internazionali. Per gli esperti è necessario attenzionare soprattutto i pazienti ad alto rischio non ancora colpiti da evento cardiovascolare acuto e facilitare l’accesso a terapie innovative per contenere il rischio lipidico. Della gestione del paziente cardiovascolare e di molto altro hanno parlato i cardiologi (…) -
Sanità, malattie cardiovascolari: rendere i cittadini responsabili della propria salute per ridurne l’impatto
12 marzo, di redazionenovartis
In Italia le malattie cardiovascolari sono veri e propri killer silenziosi: 224 mila decessi all’anno, circa 600 al giorno. Attraverso la diffusione della conoscenza dei rischi, un’adeguata prevenzione e con il prezioso contributo della ricerca scientifica, molte vite possono essere salvate. Se ne è parlato all’evento dedicato ai cardiologi ‘Voices for Silencing’, organizzato da Novartis a Milano, il 7-8 marzo. -
Malattie cardiovascolari, Folco (Fipc): "Educazione alla salute fin dalle scuole"
12 marzo, di redazionecuore
“Possiamo avere a disposizione i migliori farmaci, le migliori soluzioni terapeutiche, ma se ciascuno di noi non è responsabile della propria salute, non è aderente alle terapie prescritte, anche il farmaco migliore al mondo non ha efficacia. È necessario fare educazione a tutti i livelli, partendo proprio dalle scuole. Anche i bambini, fin dall’inizio, devono essere educati al concetto di essere responsabili della propria salute”. Così Emanuela Folco, presidente di Fondazione (…) -
Nalattie cardiovascolari, Di Somma (Aisc): "Test lp(a) proteina è salvavita"
12 marzo, di redazionecuore
“Nelle malattie cardiovascolari la prevenzione è un punto di partenza essenziale. Oggi abbiamo a disposizione dei test diagnostici che possono sicuramente aiutare nel prevenire e nel riconoscere il rischio di una malattia cardiovascolare”. Un esempio è “il test della lp(a)”, la lipoproteina-a “che salva la vita perché, potendo conoscere in anticipo” il rischio di malattia cardiovascolare, “si possono mettere a disposizione tutti i mezzi che ha la medicina” per prevenirne (…)