“Gli italiani sono un popolo poco sportivo: solo il 26% degli italiani pratica sport e, in particolare, le donne nel 2022 erano meno del 30% rispetto agli uomini. Per questo è importante favorire la cultura allo sport”. Così Nicoletta Gandolfo, presidente eletta di Sirm, Società italiana di radiologia medica e interventistica, intervenendo in occasione della prima giornata del 51° Congresso nazionale della Società scientifica in corso al Mico di Milano fino a domenica 23 che riunisce, per (...)
Home > Salute Adnkronos
Salute Adnkronos
-
: “Italiani poco sportivi, importante favorire cultura allo sport”
20 giugno 2024, di redazione -
: “La radiologia va avanti con nuove generazioni e nuove tecnologie”
20 giugno 2024, di redazione“Questo è il 51º congresso della Società italiana di radiologia medica interventistica. Ha un titolo evocativo ‘The Next Generations’: significa che questo Congresso è innovativo nella modalità di erogazione, perché è la prima volta che ci sono delle sessioni comuni con tutti gli oltre 6.000 congressisti in un’aula, in quanto è importante trasferire a tutti il messaggio che la radiologia va avanti e va avanti con le nuove generazioni, a cui sono affidati il 40% delle presentazioni e (...)
-
: “Serve informazione e più centri per long acting PrEP”
20 giugno 2024, di redazione“E’ necessario fare maggiore informazione sulla diffusione della PrEP perché è uno strumento fantastico che è in grado di ridurre la circolazione del virus HIV che continua ad essere un problema sanitario mondiale. E’ necessario inoltre creare strutture. La rimborsabilità è un primo passo ma bisogna fare qualcosa in più, ad esempio sull’utilizzo di farmaci long acting”. Lo ha dichiarato il Prof. Massimo Andreoni, direttore scientifico SIMIT, a margine della conferenza stampa “PrEP e (...)
-
Prevenzione HIV, Nozza: “Solo 11.500 persone in Italia hanno avuto prescrizione PrEP”
20 giugno 2024, di redazione“Lo studio recente sulla PrEP è una survey fatta in 62 centri italiani. Le persone che in Italia hanno avuto una prescrizione della PrEP sono più di 11.500 e sono concentrate soprattutto tra Lazio e Lombardia. Si deve fare ancora molto per l’accesso. La long acting rappresenta un’importante arma di prevenzione per sconfiggere l’HIV”. Lo ha dichiarato Silvia Nozza, medico infettivologo Ospedale San Raffaele di Milano, a margine della conferenza stampa “PrEP e Innovazione” che si è tenuta (...)
-
: “PrEP ha ridotto in Europa nuove infezioni da HIV”
20 giugno 2024, di redazione“La PrEP è una profilassi farmacologica per cui una persona a rischio di acquisire l’infezione da HIV può assumere una compressa prima dell’atto sessuale. E’ una profilassi che ha contribuito a ridurre notevolmente le nuove infezioni da HIV nei paesi europei dove è stata implementata. La PrEP in Italia ha avuto uno sviluppo lento, fino allo scorso anno inoltre non era rimborsabile”. Lo ha dichiarato Antonella Cingolani, copresidente ICAR, a margine della conferenza stampa “PrEP e (...)
-
: “Disparità di accesso alla PrEP, semplificare burocrazia”
20 giugno 2024, di redazione“E’ necessario fare maggiore informazione sulla diffusione della PrEP perché è uno strumento fantastico che è in grado di ridurre la circolazione del virus HIV che continua ad essere un problema sanitario mondiale. E’ necessario inoltre creare strutture. La rimborsabilità è un primo passo ma bisogna fare qualcosa in più, ad esempio sull’utilizzo di farmaci long acting”. Lo ha dichiarato il Prof. Massimo Andreoni, direttore scientifico SIMIT, a margine della conferenza stampa “PrEP e (...)
-
: "Terapia orale ben accettata da pazienti con cancro seno”
20 giugno 2024, di redazione“La terapia orale delle pazienti è sempre ben accettata perché fattibile a casa. Nel caso dell’elacestrant abbiamo un profilo di tossicità ottimale con non moltissimi effetti collaterali. Inoltre, non richiede particolari presidi terapeutici per tamponare eventi avversi di tossicità”. Lo ha detto Grazia Arpino, professore associato dell’Università di Napoli Federico II, a margine di un corso di aggiornamento tenutosi a Roma sul carcinoma mammario Er+/Her2 - avanzato o metastatico con (...)
-
: "Orgogliosi per sviluppo elacestrant in cancro al seno"
20 giugno 2024, di redazione“Come gruppo Menarini siamo orgogliosi di aver contribuito a sviluppare e a portare a disposizione delle pazienti italiane questa nuova terapia elacestrant. Oggi, grazie al nostro impegno, abbiamo dato la possibilità a 100 donne” con cancro al seno “di accedere a questo trattamento”. Lo ha detto il General manager di Menarini Stemline Italia, Nicola Bencini, intervenendo a un corso di aggiornamento sul carcinoma mammario Er+/Her2 - avanzato o metastatico con mutazioni Esr1, che si è tenuto (...)
-
: "Efficace in tumore al seno inibendo recettore estrogenico”
20 giugno 2024, di redazione“Elacestrant è un nuovo farmaco, un anti-ormonale, che agisce inibendo la funzionalità del recettore estrogenico anche quando si verificano dei meccanismi di resistenza”. Lo ha detto Valentina Guarneri, professore ordinario di Oncologia presso l’Università di Padova,, a margine di un corso di aggiornamento tenutosi a Roma sul carcinoma mammario Er+/Her2 - avanzato o metastatico con mutazioni Esr1.
-
: "Nuova terapia endocrina allontana chemioterapia in cancro seno”
20 giugno 2024, di redazione“L’elacestrant è una molecola che arriverà nelle nostre farmacie. Il vantaggio di questa terapia endocrina è che allontana, dalle pazienti affette da carcinoma mammario, la chemioterapia. Per adesso in Italia abbiamo un solo accesso con richiesta, ma la novità importante è che questa mutazione si può valutare con una biopsia liquida”. Lo ha detto Saverio Cinieri, presidente della Fondazione Aiom, Associazione italiana oncologia medica, a margine di un corso di aggiornamento tenutosi a Roma (...)